Un mondo di speranza per i bambini. Molti bambini sono consapevoli dell'ambiente che erediteranno, e alcuni non possono fare a meno di sentirsi disperati. Nella recente videoconferenza con i membri della nostra Associazione a San Jose, California, Stati Uniti, la Somma Maestra Ching Hai ha dato la sua risposta a questo dilemma con un messaggio valido sia per giovani che per anziani.
Videoconferenza con la Somma Maestra Ching Hai
con centro di San Jose, California, Stati Uniti - 10 luglio 2008
Membro della nostra Associazione (F): Ho recentemente sentito di studenti della scuola elementare che hanno parlato di quello che vorebbero essere quando crescono. E una delle risposte è stata: "Non saremo vivi a causa del riscaldamento globale, quindi a che serve rispondere?" E mi chiedevo che tipo d'ispirazione possiamo dare ai bambini che si sentono senza speranza riguardo il riscaldamento globale?
Somma Maestra Ching Hai: Beh, dite loro di essere positivi, Dite loro di mantenere la speranza e diventare vegetariani. E per favore di essere anche ecologici e fare del bene. Così il Paradiso li proteggerà. E avremo ancora un futuro. Dite loro che tutto può sempre cambiare. Quindi dipende dal loro atteggiamento, dipende dall'atteggiamento e dal contributo di tutti. Se diventassero tutti vegani e incoraggiassero gli altri, le cose sarebbero più luminose.
AUDIO: La nostra sincera gratitudine alla Somma Maestra Ching Hai e alla speranza che porta ai nostri cuori in questi tempi. Che si possa lottare per rendere nobili le nostre azioni per confortare meglio le future generazioni e garantire loro l'eredità di una terra più verde.
Sintonizzatevi su Supreme Master Television prossimamente per la trasmissione della videoconferenza della Somma Maestra Ching Hai con sottotitoli multilingue.
Il botanico francese Jean-Marie Pelt richiede un ritorno alla spiritualità per il cambiamento climatico.
Farmacista, botanico, conduttore radiofonico e autore, in tutta la sua carriera Jean-Marie Pelt è forse meglio conosciuto per i suoi vari libri sul mondo vegetale e sulla farmacologia. E' riconosciuto per il suo lavoro di comunicare la scienza al pubblico attraverso la radio e la television. Il sig. Pelt ha parlato a favore del cambiamento climatico al Festival globale della Terra, una fiera internazionale a Parigi, Francia che promuove il consumo sostenibile organizzato da Terralliance.
Jean-Marie Pelt, famoso scienziato francese, botanico, fondatore del European Institute of Ecology
Jean-Marie Pelt, famoso autore e botanico francese: Si prevedeva che il mare si alzasse di un massimo di 50 cm entro la fine del secolo. Ora gli stessi esperti stanno dicendo che si prevede 1m invece di 50 cm. Con un metro cioè con gli atolli sommersi, cioè con il Bangladesh sommerso, cioè una parte dell'Olanda sommersa, cioè la Camargue sommersa, le persone non avranno più casa.
AUDIO: I libri del sig. Pelt sono molto letti per la loro ampia gamma di conoscenza e fantastico modo di portare le cose vicino a casa. Comprendono "Nature and Spirituality" , "The Social Life of Plants" e "From the Universe to Being." Sul cambiamento climatico delinea tre idee e un obiettivo principale per l'umanità in questo momento.
Jean-Marie Pelt: Se sconvolgiamo il clima, ovviamente dovremo sopportarne le conseguenze. La seconda idea è che dobbiamo fare un sobrio uso della proprietà della natura che significa che non dovremo sprecarla. La terza idea è che dovremo cercare di non essere Prometeo e agire come se fossimo Dio. La maggiori tradizioni religiose non sostengono affatto questa idea. Vogliono, al contratrio che viviamo in relazione amichevole di fratellanza, tenerezza con la natura, dovremmo occuparci di cio con amore e ci eleviamo spiritualmente. E ciò è lo scopo dell'umanità.
E per concludere la domanda è la seguente: Il futuro dell'umanità è economia, consumo, crescita, tecnologia? O piuttosto vorremmo vedere emergere un uomo diverso che tiene in conto ogni cosa detta fin'ora e che sarebbe mosso dalla spiritualità in azione e pieno di amore e affetto per le altre persone ma anche per gli animali e le piante.
AUDIO: Apprezziamo Jean-Marie Pelt per il suo servizio lungo una vita che apre le menti e i cuori al meraviglioso mondo naturale intorno a noi. Che possiamo lavorare con diligenza per conservarlo, preservarlo e goderlo per molti anni a venire.
Stanno scomparendo dei ghiacciai in Turchia.
Il prof. Ali Fuat Doğu, capo del dipartimento di geografia dell'Università Yüzüncü Yıl della Turchia avverte che i ghiacciai che alimentano le acque del lago Van in Turchia sono a rischio a causa dello scioglimento. Ha affermato: "Le nostre osservazioni differiscono dai precedenti rapporti su queste aree di 30-40 anni fa. I ghiacciai non possono sopravvivere altri tre anni. Possiamo chiaramente dire che i ghiacciai stanno scomparendo velocemente". Il professore ha aggiunto che senza i ghiacciai il lago Van avrà solamente le precipitazioni stagionali come fonte di acqua. Probabilmente scenderanno i livelli di acqua nel lago e la sua biodiversità verrebbe pesantemente colpita dalla scarsità di acqua.
Apprezziamo le sue parole di ammonimento, Professore Ali Fuat Doğu, sullo stato dei ghiacciai nella Turchia orientale. Con la grazia del Paradiso, che possiamo tutti prendere la responsabilità nell'affrontare gli eventi relativi al cambiamento climatico e altri scioglimenti dei ghiacciai in tutto il mondo.
http://www.panarmenian.net/news/eng/?nid=26489,
http://en.wikipedia.org/wiki/Lake_Van
Le isole a nord della Norvegia rispecchiano il riscaldamento globale.
Longyearbyen, paese di 1,500 persone nelle isole di Svalbard in Norvegia, fra il Polo Nord, vive i grandi cambiamenti che circondano i fiordi e i ghiacciai per il cambiamento climatico. Kristin Grotting ha vissuto a Longyearbyen per 12 anni e ha detto che Icefjord non si gela ora neanche nel mezzo dell'inverno e i ghiacciai attorno continuano a svanire sempre di più.
Condividiamo le preoccupazioni dei residenti di Longyearbyen sugli effetti del riscaldamento globale sulle nostre vite. Preghiamo affinché siamo capaci di agire per proteggere il nostro prezioso ambiente.
http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/from_our_own_correspondent/7501691.stm
Gli scienziati russi evacuati da una stazione polare per il riscaldamento globale.
Domenica 21, i ricercatori russi e loro cani sono stati salvati dal loro accampamento per il rapido scioglimento dei ghiacci. Camp North Pole 35 creato nel settembre 2007 era in origine destinata a restare fino alla fine di agosto 2008. Eppure, il rapido arrivo della stagione del 2008 dello scioglimento e lo spostamento della banchisa in acqua più calde ha posto in pericolo la vita degli scienziati.
Ringraziamo Dio per il salvataggio dei ricercatori russi e dei loro amici animali. Che si possa seguire gli avvertimenti della Natura e agire rapidamente per proteggere la nostra cara casa planetaria.
http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/7503060.stm http://www.fortmilltimes.com/124/story/224333.html http://www.monstersandcritics.com/news/europe/news/article_1416908.php/Russian_researchers_evacuated_from_fast_melting_ice_floe http://afp.google.com/article/ALeqM5ghCixOYzpbZHoUH670X2ppbmt2Hg